
Già a partire dal mese di settembre è buona norma riportare in casa le piante più delicate, dedicati pertanto ad un graduale ritiro delle piante che tieni all'aperto. All'interno della casa godranno di una temperatura più costante. Le mattine e le sere d'autunno possono essere molto più fredde rispetto al clima della giornata, è quindi bene fare questa operazione il prima possibile. Ricorda di effettuare lo spostamento quando non c'è troppa differenza tra la temperatura esterna ed interna. Uno sbalzo improvviso potrebbe nuocere al tuo fiore.
Lo avevamo già visto lo scorso mese molto importante è la posizione in cui decidi di mettere una pianta. Ci sono alcuni tipi di fiori che richiedono un luogo protetto, al riparo dalla luce diretta, mentre altri che invece necessitano di un'illuminazione maggiore. Un buon trucco che ti consigliamo è farti uno schema che ti ricordi in quale posizione tieni le piante in casa durante l'autunno, così ogni anno andrai sul sicuro.
La fase della concimazione è certamente una delle lavorazioni da fare in autunno, ma non è obbligatoria. Moltissime piante in autunno sono biologicamente ferme e pertanto non necessitano di essere concimate, ma ce ne sono altre che sono invece in fioritura. Se, per esempio, hai in casa:
- ciclamini
- eriche
- viole
- cavoli ornamentali
- azalee
Non dimenticarti che sono in piena fioritura e richiedono di essere concimate almeno 1 o 2 volte al mese.
Si tratta di un'operazione molto delicata, da veri "pollici verdi"! Quando acquisti una pianta, fallo subito utilizzando un vaso più grande ed utilizza un terriccio ricco di sostanze nutritive per affrontare al meglio i primi mesi di vita. Inoltre ti consigliamo di tenere un diario in cui annoti l'età delle tue piante, per quelle più giovani cerca di praticare rinvasi ogni 2 anni, per evitare che la pianta deperisca a causa dell'impoverimento del terreno. L'autunno è un ottimo periodo per il rinvaso poichè è, come la primavera, una stagione che non ha temperature eccessivamente alte o basse. Ricorda sempre di rinvasare le piante che non sono in piena vegetazione!
Anche in autunno, quando molte piante "dormono" ricordati di non fare mai mancare loro l'acqua. Come regolarsi? Una buona regola è tastare sempre il terriccio, quando appare troppo asciutto è bene procedere con una nuova dose di acqua. Un problema di chi ha fiori in appartamento durante la stagione autunnale è l'ambiente eccessivamente secco creato dal riscaldamento dei caloriferi, per ovviare a questo è sufficiente posizionare vicino a questi dei recipienti d'acqua per rendere l'ambiente umidificato.
Ricordati sempre di osservare i tuoi fiori e le tue piante, da un attento monitoraggio del colore delle loro foglie potrai ricavare molte indicazioni utili sul loro stato di salute. Potrai infatti capire se è necessario integrare alcune sostanze nel terreno o semplicemente aumentare l'irrigazione.
Le foglie dei fiori vanno tenute pulite, infatti durante la loro permanenza in casa nella stagione autunnale possono impolverarsi. La pulizia delle piante è importante poichè la polvere forma una barriera fra le foglie e la luce con il risultato di indebolire non poco le piante. Detergi le foglie con un panno umido tenendo sempre una mano sotto queste. L'operazione va fatta delicatamente e con molta cura. Quando la superficie delle foglie è grande, la pulizia deve essere molto frequente, almeno ogni 10-15 giorni dedicati alla eliminazione della polvere. Per piante che presentano foglie piccole puoi utilizzare un vaporizzatore spray, preferibilmente con acqua a temperatura ambiente.
Questo è un consiglio utile per tutte le stagioni, non solo per l'autunno. Prediligi l'acqua non calcarea per innaffiare o pulire i tuoi fiori, nell'universo vegetale un eccesso di calcare può portare ad un indebolimento della pianta. La clorosi è infatti una fisiopatia che deriva dall'uso di acqua troppo calcarea che, impedendo l'assorbimento del ferro, nuoce non poco alle tue piante. Per ottenere acqua non calcarea puoi raccogliere l'acqua piovana o utilizzare l'acqua proveniente da deumidificatori o, se vuoi essere ancora più "green" usa quella della bollitura della pasta.
Cerca di annotare tutti gli interventi che fai in un diario dedicato ai tuoi fiori così, stagione dopo stagione, saprai esattamente quali interventi hai fatto sulle tue piante. In questo modo ti sarà più facile monitorare e capire quali azioni hanno avuto successo, e sono quindi da ripetere, e quali invece sono da evitare. Tenere traccia di tutti gli interventi fatti aiuta soprattutto chi è alle prime armi a crearsi un utile vademecum.
Dopo tanto lavoro ed impegno, cerca di ritagliarti un pò di tempo per te, negli uggiosi fine settimana autunnali concediti un tè, una tisana o la bevanda che preferisci ed osserva le tue piante. La contemplazione dei fiori è un ottimo anti-stress, lasciati catturare dai loro profumi e colori.
Eccoci al termine della nostra guida, speriamo che questi consigli relativi alla cura fiori in autunno ti sia stata utile, se desideri aumentare la tua collezione floreale, nel nostro catalogo trovi un'ampia selezione di fiori e piante, anche durante il periodo autunnale!

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